Le zucchine sono una pianta amatissima nella tradizione italiana, soprattutto per le decine e decine di usi che può avere in cucina: sono considerate un ortaggio estivo, perché fioriscono e producono i frutti migliori proprio durante l’estate. Alcune varietà però sono invernali e possono quindi essere piantate nei mesi più freddi, pur amando prevalentemente il sole e i terreni non gelati. Con questo articolo andremo a scoprire insieme come fare per coltivarle e ottenere una raccolta di grande successo.
Come iniziare
Come avviene per la semina di ogni altra pianta, è fondamentale analizzare e conoscere le caratteristiche del proprio terreno, trovando la tipologia più adatta per la coltivazione delle zucchine: sono un ortaggio che predilige climi caldi, con temperature che si aggirano intorno ai 22-26 gradi. Il terreno più adatto deve essere lavorato in profondità, deve avere un medio impasto ed essere ricco di sostanze organiche; per questo consigliamo terreni abbastanza umidi, poiché la sua pianta esige moltissima acqua.
E’ opportuno effettuare un’aratura o una zappatura profonda circa 35-40cm, in modo da poter anche somministrare il letame o un altro concime che ne favorisca la crescita. La lavorazione dovrà procedere poi fino a poco prima della semina, in primavera (attorno a marzo) e prevede l’affinamento del terreno al fine di rimescolare lo strato superficiale ed eliminare le erbacce.
La semina
In seguito all’ultima lavorazione, evitando giorni di precipitazioni (bisogna almeno aspettare 2-3 giorni in seguito al maltempo) potrete fare delle buche intervallate a circa 1-1,5 m e sistemarle in file parallele. Estraete le piantine dai contenitori e adagiatele nelle buche: qualora le temperature esterne fossero troppo basse, dovrete proteggere le piante con una copertura, o essere seminate sotto tunnel. Pressate leggermente il terriccio per rincalzare il colletto delle piante. Terminato questo processo andate a innaffiare abbondantemente.
Dovrete trovare una zona nel vostro orto che riceva luce diretta del sole (almeno 6-10 ore al giorno) e che abbia spazio per espandersi: evitare quindi di piantarle a nord, perché quella è la posizione meno esposta al sole. Dovrete controllare continuamente la fase di crescita perché anche se si tratta di piante che richiedono una manutenzione bassa è fondamentale prestare cure per raggiungere condizioni ottimali di produzione.
Quando raggiungono una lunghezza minima di 10 cm, sono pronte per essere raccolte: usate un coltello affilato per tagliare l’ortaggio dallo stelo che lo tiene legato alla pianta, ricordando che le colture continueranno a crescere fino alle prime gelate. Il colore della buccia dovrà essere uniforme ma molto più chiaro del colore che assume solitamente a maturazione completa.
Una volta raccolto lo zucchino deve essere consumato fresco, poiché se si rischia di farlo maturare troppo diventa troppo fibroso e poco appetibile. Se la raccolta è abbondante potrete tagliare le zucchine a pezzetti e congelarle all’interno di sacchettini da freezer.